«Può accadere che i seguaci del marxismo in una nuova epoca dimostrino una incapacità soggettiva a proseguire lungo il cammino della scienza e ad analizzare i caratteri costanti e i caratteri specifici dell’evoluzione sociale. L’assenza di un'analisi scientifica del movimento della realtà porta inevitabilmente ad una distorta rappresentazione della realtà sociale; l'errore teorico conduce, a sua volta, all’errore politico.»


«(...) Come ogni scienza, il marxismo non teme il discredito provocato dagli avversari e favorito dagli amici. La forza della scienza è nella verità, ossia nella sua capacità di rappresentare il reale. La verità è la forza del marxismo. Il resto appartiene al processo di diffusione della scienza e alla lotta per l'applicazione del marxismo, appartiene ai cicli di avanzata e di ritardo». Arrigo Cervetto, lotta comunista, dicembre 1989